La Storia
Il gruppo di musica popolare
Corepolis è formato da sei musicisti che hanno deciso di
ricreare con voci e strumenti della tradizione del Sud l'incanto e la bellezza dei suoni naturali.
Il gruppo sta riscuotendo notevoli consensi anche a livello internazionale, e partecipa a prestigiose rassegne in
Italia e all'estero come rappresentanti della cultura tradizionale ed etnica del Sud Italia.
La formazione è nata con l'intento iniziale di riproporre dal vivo un repertorio di villanelle e moresche,
e debutta nel Dicembre 1997 nel Teatro di Corte della Reggia di Caserta. Nel 1999 i Corepolis realizzano il disco
"Mediterranean Tales" di musiche
tradizionali.
In seguito il gruppo ha sviluppato un repertorio originale, realizzando nella estate 2000 i testi e le musiche della favola musicale "Le vie della Seta" che rappresenta, con forme teatrali e l'apporto di gruppi di ballo in costume, le fasi storiche della costruzione e sviluppo di San Leucio fino ai nostri giorni.
Come rappresentanti della cultura musicale casertana e del Sud tengono
concerti in Europa ("Europe Day" ad Atene, Grecia (2003), la rassegna "Vulcano" a Monaco di Baviera
(2002) e Berlino (2004),
"Leuciana Festival" a San Leucio (2000), un tour tra Austria
e Germania nell'ambito di "Scavare il Futuro" (2002) e
animano manifestazioni culturali (Notte dei Musei a Berlino e Düsseldorf
(2004), Inaugurazione Museo Arterre di Berndorf,
Vienna (2002), Galassia Gutemberg alla Mostra d'Oltremare di Napoli
(2002), "Potsdamer Stadtraum" a Potsdam (2001)),
partecipano a trasmissioni televisive (La Domenica del Villaggio su Rete4
(2000 e 2003) ,
Sereno Variabile su Rai2 (2001), Linea Verde su Rai1 (2002)), e radiofoniche
nazionali ed estere (Antenne Brandemburg in Germania).
Cosa significa "Corepolis"
Nell'antichità il coreuta era uno dei componenti del coro greco, cioè l’ insieme delle persone che raccontavano, attraverso il canto e la danza, gli avvenimenti di quel periodo. Nello stesso tempo il termine
Corepolis può essere letto come "cuore della città". Il nome di questo gruppo dunque vuole essere un programma; raccontare attraverso il canto e la
musica le storie del proprio popolo con il cuore e la coscienza che sono elementi distintivi del mondo popolare.
